I giudici nell’ambito di un processo per separazione hanno respinto definitivamente la pretesa della moglie, che puntava a vedere riconosciute le responsabilità del coniuge per la rottura definitiva del loro matrimonio. Difatti, il dato dell’abbandono del tetto coniugale non è sufficiente, poiché va dimostrato che esso ha determinato la crisi definitiva della coppia.
(Corte di Cassazione, ordinanza n. 11162/19; depositata il 23 aprile)
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